Cento tristi ragazzi morti. Nuove foibe, vecchie negazioni.

I resti di 250 persone trucidate ed infoibate nel Kočevski rog sono stati recuperati in Slovenia da una spedizione speleologica. Il responsabile delle indagini, Pavel Jamnik ha accusato dell’eccidio l’Ozna, la polizia segreta jugoslava. Le squadre della morte facevano parte del suo braccio «operativo», il Knoj, Corpo di difesa popolare della Jugoslavia, che doveva «ripulire» […]